La lunga battaglia che il Coordinamento Cittadino Progetto
Partecipato di cui faccio parte, sta conducendo insieme agli abitanti dell'ex-municipio XVII (ora Municipio I)
per l'uso pubblico dell'ex-rimessa ATAC "Vittoria" di piazza Bainsizza nel
quartiere Delle Vittorie a Roma con l'estate non si è affievolita e non si affievolirà con il nuovo Sindaco, chiunque esso sia.
L'afa non placa l'opposizione alla svendita di questo importante
patrimonio sul quale - da anni - i cittadini esprimono chiaramente
la loro contrarietà. Il Laboratorio di Progettazione Partecipata per
l’ex Deposito ATAC "Vittoria", istituito nel 2011 e succesivamente riconosciuto dal Municipio XVII, è portato avanti dal Coordinamento Cittadino Progetto Progetto
Partecipato con gli abitanti del quartiere ed attraverso numerosi
incontri, sondaggi e confronti, ha prodotto un documento che traccia
ed espone le Linee Guida per il recupero e la riqualificazione
dell’area dell’ex Deposito. Esse sono state determinate dai
desideri espressi da numerosi partecipanti e dalla carenza nell'area
in oggetto di spazi verdi, servizi socio-sanitari e luoghi di
socialità e cultura. Le Linee Guida quindi sono sì, l'espressione
della volontà dei cittadini che non hanno intenzione di subire il
disagio di una nuova cementificazione selvaggia e che chiedono in
sostanza, un parco verde e spazi pubblici per i ragazzi, gli anziani
e le famiglie del quartiere ed il restauro degli elementi di pregio
architettonico da riconvertire in spazi per servizi e attività
associative, ma sono anche la risposta, ricca di considerazioni
tecniche e urbanistiche, al "Programma unitario di
valorizzazione territoriale riguardante l’ex deposito ATAC
Vittoria", predisposto dal Dipartimento Programmazione e
Attuazione Urbanistica del Comune di Roma. Le Linee Guida infatti, ne
evidenziano tutti i potenziali disagi, oltre ai numerosi vizi formali
e sostanziali, le deroghe e le contraddizioni al Piano Regolatore
che, nella mappa dello scenario del Municipio XVII, definisce
l'ex-rimessa: “..emergenza
di valore storico ed architettonico..”
e, non ultimo, al parere espresso dalla Sovrintendenza che segnalava
già a suo tempo l'ex-deposito ATAC sulla Carta dell'Archeologia
Industriale affermando:
“.. il deposito ATAC andrà quindi salvaguardato nel suo complesso,
per il ruolo che svolge nel tessuto urbano storicizzato e per il
valore storico e documentario che riveste...si dovrà procedere al
restauro conservativo degli elementi più significativi ed eliminare
le superfetazioni succedutesi nel tempo..”.
Le Linee Guida sono perciò lo strumento tecnico e rappresentativo
che il Coordinamento Cittadino Progetto Partecipato, propone ed
utilizza come riferimento in tutti gli incontri pubblici ed i tavoli
tecnici al quale è stato invitato a partecipare. Ad oggi infatti, si
sono succeduti numerosi incontri tra il Coordinamento e le
Istituzioni, fino all'ultimo, il 4 giugno 2012 al Comune di Roma, nel
quale alcuni rappresentanti del laboratorio di progettazione
partecipata hanno visionato appunto il "Programma unitario di
valorizzazione territoriale riguardante l’ex deposito Atac
Vittoria". Successivamente, l'11 giugno scorso, il Coordinamento
ha elaborato un “Parere sul Programma Unitario di Valorizzazione
Territoriale”, nel quale si evidenziano le forti criticità del
Programma, parere contrario che è stato depositato al Dipartimento
di Programmazione e Attuazione Urbanistica con protocollo (QF 12499
del 11-06-2012) e una “Richiesta di parere sulla qualità
dell’ex-deposito ATAC”, consegnata presso l'ufficio del
Soprintendente Arch. Galloni, entrambi consultabili e scaricabili
nell'Archivio
Documenti del nostro sito
ma - ad oggi - non ha ottenuto risposta nè dal Comune nè dalla
Soprintendenza. Il
Coordinamento Cittadino Progetto Partecipato nell’ambito del
Laboratorio
di Progettazione Partecipata per l’ex Deposito ATAC Vittoria,
avanza
ipotesi concrete, scaturite da un lungo processo di partecipazione
che ha visto impegnati i cittadini e le organizzazioni attive
presenti nel nostro territorio. Le Linee Guida di recupero e riuso
dell’ex deposito prodotte dal Laboratorio, che mirano a proporre un
altro assetto dell’area, sono state sottoposte - senza esito
positivo - ad ATAC perché ne tenesse conto nell’elaborazione
dell’ipotesi di valorizzazione. Da esse traspare in modo evidente
che i cittadini sono anche pronti ad accettare nuove trasformazioni
d’uso, a patto che siano compatibili e rispettose del luogo, che
siano portatrici di istanze equilibrate, di qualità e sostenibili
per il quartiere e che rinnovino l’interesse e l’attenzione per
un significato diverso dello spazio pubblico. Il Coordinamento
Cittadino Progetto Partecipato e gli abitanti del Municipio XVII sono
determinati affinchè la riqualificazione degli spazi dell’ex
deposito sia l’occasione per realizzare luoghi di incontro
culturale e nuovi modelli di gestione che contemperino le finalità
economiche con la sostenibilità ambientale e sociale. Nelle proposte
avanzate da ATAC manca del tutto un’idea, un’indicazione per una
città possibile diversa: una città che nessun numero urbanistico,
nessuno standard edilizio potrà da solo garantire.
a cura del
COORDINAMENTO
CITTADINO PROGETTO PARTECIPATO
INFO:
06.68.13.55.02 – 366.45.16.958 – fax: 06.83.50.15.33
E-MAIL:
cc.progettopartecipato@gmail.com
WEB:
ccprogettopartecipato.blogspot.com
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